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Dall’Oasi della Bruschera : Miscellanea di aggiornamenti.
Inviato da alvinio il 2012/07/19 (1314 letture)

Aggiornamenti dall'Oasi.

 

Rieccomi dopo un periodo di assenza a darvi alcune notizie sulla vita dell'Oasi della Bruschera. Non solo news in quanto sono stato un po' assente dall'Oasi vuoi per il periodo di grande caldo, vuoi per qualche fine settimana dedicato alla "scalata " in bicicletta di passi e valichi  e non ultimo  per la mancanza di tempo. In questi ultimi giorni vi sono tornato e vi ho passato un bel po' di ore a curare il Tarabusino del quale troverete sul sito, a breve, nuove immagini.

Ma torniamo alle notizie.

Assiolo: non sono certo che abbia nidificato ma se lo ha fatto, lo ha fatto all'Isolino Partegora  in quanto è lì che io e Milo lo abbiamo sentito in un paio di serate di giugno passate alla sua ricerca.

Nibbio Bruno: vi avevo parlato di due nidi e dopo qualche ora passata ad osservarli la scorsa settimana e martedi scorso, posso solo confermare la presenza, nel nuovo nido di quest'anno, di almeno due "novelli" che stanno già provando le prime uscite. Nell'altro nido, quello di cui trovate le foto sul sito, nessun movimento e l'assenza di mosche e atri insetti volanti solitamente presenti, mi fa pensare a una cattiva riuscita della covata. Vi terrò aggiornati.

Nutrie: parlo anche di loro in quanto durante un incontro ravvicinato, non voluto, una ha dimostrato aggressività nei miei confronti; io non ho visto piccoli nelle vicinanze che potessero giustificarne il comportamento, piccoli che però sono già autonomi in acqua.

Avvistamenti: ringrazio Vittorio che mi conferma la presenza di un Piro Piro Piccolo e di un Piro Piro Boschereccio che, adesso che il livello più basso del lago e l'evaporazione dell'acqua in alcune zone creano zone limose adatte al nutrimento di questi appunto limicoli. Vittorio che ha anche avvistato un Falco Pescatore ,con preda tra gli artigli, è anche contento di avere finalmente visto  l'Airone Rosso.

Molti mi chiedono del Martin Pescatore e posso solo dire che la presenza quest'anno mi sembra ridotta a pochissimi esemplari, oserei dire non più di due.

Alvinio

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