Come d’abitudine la piena del lago, “mùncia” in dialetto, è arrivata anche questo autunno con un incremento di 151 cm del livello delle acque dal 10 ottobre ad oggi; l'esondazione si è comunque limitata alle zone della Bruschera. Sabato mattina avevo accompagnato Milo all’Oasi per cercare di osservare insieme la Schiribilla ma il pur minimo incremento di livello aveva già sommerso le zone di fango dove si cibava e dove ho scattato le foto; in compenso, tornando a casa un po’ delusi, ci siamo beccati un vero e proprio nubifragio. Da ieri il tratto di sentiero dell’Oasi sul lungolago non è più percorribile neppure con gli stivali al ginocchio. Secondo i dati di www.laghi.net, il volume dell’invaso del lago è triplicato, dal 8 al 15 ottobre, passando da 147 a 468 milioni di metri cubi! Ora il livello è stabile e dovrebbe lentamente scendere.
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